UN OCCHIO SULLA SPECIE

In questo avvio di settimana, la rete di Hello Fish! ci porta a scoprire un crostaceo considerato "imperante" nei mari italiani, soprattutto nell'Adriatico: la Mazzancolla, o nome scientifico è Melicertus kerathurus/Marsupenaeus japonicus, in base alle origini (se è autoctona o insediata).

Riguardo al suo habitat, predilige acque costiere con fondali bassi sabbiosi, fangosi e ricchi di detriti costieri, dove si cela nelle ore diurne.

Parlando del suo aspetto fisico, la Mazzancolla è più grande dei crostacei della sua famiglia e vi differisce anche per colorazione che tende al bruno con sfumature rosastre, ma che cambia col passare del tempo. Il suo peso solitamente supera tranquillamente i 100 g mentre la sua lunghezza si attesta intorno ai 20 cm.

Una curiosità: la testa e la parte alta del corpo contengono gli organi vitali più importanti come il cuore, lo stomaco, le branchie e il sistema nervose. Anche le antenne, allo stesso modo, non sono un semplice apparato estetico, ma costituiscono uno strumento sensoriale nonché organo regolatore dell’equilibrio.

Mazzancolla
Un dettaglio sulla Mazzancolla in uno dei sui habitat prediletti, il fondale roccioso.

PER QUALE MOTIVO VIENE CHIAMATO "GAMBERO IMPERIALE"?

La spiegazione è molto semplice: a causa della sua ampia diffusione nelle acque del Mediterraneo italiano, la Mazzancolla assume un atteggiamento dominante rispetto alle altre specie della sua famiglia, motivo che gli è valso il soprannome.

SCEGLIAMO L'ACQUISTO SOSTENIBILE

Segnalata dall'IUCN (International Union for Conservation of Nature) come non a rischio, questa specie viene generalmente catturata con i metodi della pesca professionale, ma può anche essere portata a riva anche con gli attrezzi della piccola pesca artigianale come le nasse.

La Mazzancolla viene, inoltre, allevata grazie ai metodi dell'acquacoltura (stagnicoltura, vallicoltura): in questo modo, la sua presenza è garantita per tutto l'anno, grazie ad un sistema controllato che ne certifica la qualità durante tutta la crescita e la raccolta.

Se vuoi fare un acquisto responsabile, scegli di portare a tavola questo crostaceo tra ottobre e dicembre (se il prodotto è pescato e non d'acquacoltura): in questo modo è comunque disponibile, ma fuori dal suo periodo di riproduzione.

Mazzancolla ghiaccio
Una Mazzancolla adagiata sul ghiaccio appena pescata.

SCOPRI LA MAZZANCOLLA A TAVOLA!

La Mazzancolla, soprattutto se selvatica, ha carni ad elevato contenuto proteico, basso apporto lipidico e calorico. I livelli di colesterolo sono piuttosto elevati, accompagnati tuttavia da una elevata percentuale di acidi grassi polinsaturi omega-3 a lunga catena e da un basso livello di saturi. Ottima, infine, come fonte di fosforo, zinco, rame, iodio, selenio, e vitamine del gruppo B.

Generalmente, la Mazzancolla è considerata un crostaceo di ampio interesse e viene valorizzata attraverso cotture al salto, al vapore, arrosto, bollita o cruda, tra le più note, ma anche al forno, fritta, in umido o marinata sprigiona tutto il suo gusto.

Se vuoi assaggiare un piatto a base di Mazzancolla, prova una ricetta di Carlo Cambi, il noto giornalista e scrittore toscano, in grado di valorizzare al massimo le carni di questo crostaceo grazie al Cognac:

Mazzancolla ricetta
Mazzancolle al cognac.

Cerchi un'alternativa a questo pesce? Prova il Gambero Viola!

Anche il gusto vuole la sua parte: scopri le nostre ricette nella sezione dedicata.

Vuoi approfondire? Cerca la Mazzancolla nelle nostre schede sulle specie!