UN OCCHIO SULLA SPECIE

Come ogni inizio di settimana, Hello Fish! si tuffa nelle acque italiane portandovi alla scoperta di specie note, ma anche dimenticate, e oggi lo fa parlando di un pesce chiamato anche "pane del mare": l'Acciuga o Alice, nome scientifico Engraulis encrasicolus.

Riguardo al suo habitat, l'Acciuga o Alice nuota ampiamente nel Mediterraneo e in particolare nel Tirreno - dove si dice che siano più pregiate - e si avvicina alla costa solo nei periodi di riproduzione.

Parlando del suo corpo, troviamo che è affusolato e con occhi grandi e circolari, una bocca molto larga con mascella inferiore più corta di quella superiore; il colore, infine, è azzurro verdastro sul dorso (grigiastro dopo la pesca) e grigio argenteo sul ventre.

La lunghezza media dell'Acciuga o Alice, infine, si aggira attorno ai 12 cm per un peso di 20-30 grammi.

Acciuga 1
Un'inquadratura ravvicinata mostra l'Acciuga o Alice e la sua livrea argentata.

COSA SIGNIFICA "PANE DEL MARE"?

Spesso, in alcune località di mare dove l'Acciuga o Alice viene pescata ampiamente, si usa chiamarla così ("pan do mâ" in dialetto ligure) e il motivo è semplice: considerata da molti predatori una specie alimento, questo pesce è il nutrimento per numerosissimi abitanti del mare, motivo che le è valso l'appellativo.

SCEGLIAMO L'ACQUISTO SOSTENIBILE

Segnalata dall'IUCN (International Union for Conservation of Nature) come non a rischio, questa specie viene generalmente catturata con i metodi della pesca professionale, ma può anche essere portata a riva anche con gli attrezzi della piccola pesca artigianale come le reti da posta.

Se vuoi fare un acquisto responsabile, scegli di portare a tavola questo crostaceo tra novembre e gennaio: in questo modo è comunque disponibile, ma fuori dal suo periodo di riproduzione.

Acciuga 2
Alcuni filetti freschissimi di Acciuga o Alice.

SCOPRI L'ACCIUGA O ALICE A TAVOLA!

Parliamo di una specie magra, ottima fonte di proteine ad elevato valore biologico e di acidi grassi polinsaturi omega-3 a lunga catena. Ottimo l’apporto di vitamina D e vitamine del gruppo B, calcio, fosforo, ferro, zinco, rame e selenio, mentre è basso il contenuto di sodio, colesterolo e grassi saturi.

Nota per essere una specie dal largo utilizzo, l'Acciuga o Alice viene utilizzata in numerosissime preparazioni in cucina, ma spesso i suoi filetti vengono esaltati fritti, sott'olio, marinati o sotto sale.

Se vuoi assaggiare un piatto a base di Acciuga o Alice, prova una ricetta di Carlo Cambi, il noto giornalista e scrittore toscano, una preparazione morbida a gustosa perfetta per l'inverno:

Acciuga ricetta
Tortino di alici.

Anche il gusto vuole la sua parte: scopri le nostre ricette nella sezione dedicata.

Vuoi approfondire? Cerca l'Acciuga o Alice nelle nostre schede sulle specie!