GLI ARPIONI NELLA STORIA

Quando si parla di pesca e delle sue origini ci riferiamo non solo alle lenze e reti, ma anche a quei formidabili strumenti di caccia come gli arpioni e le fiocine. La struttura di quest'ultimi prevede una punta uncinata, capace appunto di arpionare la preda, e un manico solitamente di legno e, come spesso accadeva nella costruzione degli strumenti da pesca, i materiali utilizzati erano il legno per l'asta e l'osso per la punta. Con il tempo, l'evoluzione degli arpioni ha portato all'aggiunta di una fune legata alla punta che, una volta ferito il pesce che vi rimaneva arpionato, era in grado di condurre il pescatore per poter recuperare la preda

Anche se è difficile datare le sue origini, spesso questa invenzione viene attribuita agli eschimesi, veri maestri nella caccia, i quali usavano spesso legare delle funi agli arpioni che utilizzavano per animali di grossa taglia. In questo modo, era possibile tenerne traccia in acqua e seguirli, mentre per le specie più piccole era sufficiente un solo colpo ben preciso.

Gli arpioni, molto simili alle lance usate per ferire gli animali di terra, vengono ancora utilizzati in alcune aree del mondo che hanno mantenuto questa tradizione e in particolare in Asia, sud America e da alcune popolazioni africane, sia per la pesca in mare che per quella nelle acque dolce in fiumi o laghi. Nonostante ciò, anche in Italia è possibile trovare comunità che utilizzano ancora questo metodo di pesca, per esempio le tonnare in Calabria.

Arpioni antichi
Riproduzione di arpioni antichi. Fonte: archivio interno.

LE SPECIE CATTURATE CON QUESTO METODO

Le specie cacciate non sono numerose, per via delle particolarità di questo metodo, e tra le più ricercate troviamo: i polpi, rappresentati comunemente nei mosaici di pesca romani, e il pesce spada, straordinario predatore dei mari aperti.

Quest’ultimo, abitante nelle parti temperate dell'Oceano Atlantico, Pacifico e Indiano, trascorre le sue giornate in acque molto profonde e sale in superficie di notte, usando il becco per colpire e tagliare le sue prede preferite: pesci pelagici più piccoli e calamari.

Le sue caratteristiche fisiche, ovvero un corpo slanciato e una coda di grosse dimensioni, lo rendono uno degli animali più veloci dell'oceano, un cacciatore agile e abile, rendendo molto improbabile la sua cattura al chiaro di luna. Tuttavia, il pesce spada ha un grosso punto debole: a volte viene in superficie di giorno per crogiolarsi al sole, rendendolo così un facile bersaglio per un arpione.

pesce spada appena pescato
Pesce spada adulto appena pescato. Fonte: archivio interno.

I tempi dettati per la cattura con l’utilizzo dell’arpione possono essere variabili: per esempio, i pesci di taglia piccola rimangono immediatamente trafitti e possono essere portati subito a bordo delle navi mentre per specie più grandi, come appunto il pesce spada, la lotta può durare più a lungo.

Per questo motivo, questo metodo è attualmente poco valorizzato e prevalentemente in uso nelle piccole comunità costiere/fluviali/lacustri, dove la piccola pesca artigianale preserva le sue tradizioni e continua a valorizzare l'utilizzo degli arpioni. 

UNA SCELTA DI PESCA SOSTENIBILE

L’arpione, rientra fra gli attrezzi di pesca attivi, in quanto il pesce può essere catturato soltanto attraverso l’intervento del pescatore, evitando ogni tipo di cattura accidentale possibile e rendendolo una preziosa risorsa contro gli sprechi. Nonostante questo suo attributo, attualmente l’uso dell’arpione a livello professionale è pressoché limitato alla pesca del pesce spada, le cui caratteristiche lo rendono specie bersaglio per questo tipo di cattura.

Per questo motivo l'arpione dimostra di essere sì uno degli attrezzi di pesca più selettivi e sostenibili della piccola pesca artigianale, ma anche un metodo limitato a un determinato numero di specie, quelle che appunto si avvicinano solitamente alla superficie.

Per questo motivo scegliere di acquistare del pesce spada catturato con arpioni risulta una scelta sostenibile, in quanto durante la sua cattura non vengono feriti o pescati altri animali, scelta alla quale si può affiancare il consumo di altre specie di pesce d’acquacoltura certificata e della piccola pesca artigianale, completando così la propria dieta all'insegna della sostenibilità.

Pesce cucinato
Piatto a base di pesce spada. Fonte: archivio interno.

Scopri di più sulla pesca con gli arpioni sul nostro sito nella sezione piccola pesca artigianale.